Il mondo degli Alberi sta vivendo un periodo molto duro, gli incendi stanno distruggendo milioni di esemplari di alberi e km² di Natura. Spesso questi incendi sono appiccati da mani “umane”, ma il termine virgolettato acquisisce qui un significato crudelmente ironico. Il danno è enorme sia per la Natura nel suo complesso che per l’immensa esperienza che posseggono. È come se nel mondo degli Uomini fosse spazzata via una generazione intera e non ci fosse più rapporto tra la generazione precedente e quella prossima.
Si comprende fino in fondo il danno procurato?
La sapienza dei “Saggi” evidentemente aveva compreso bene il pericolo e ha creato un sistema eccezionale che permette la salvezza della conoscenza acquisita e la successiva rinascita. Gli Alberi hanno la sede della memoria nelle radici ed è nello spazio dove loro e si espandono che entrano in contatto tra Alberi, attraverso le radici si scambiano le informazioni e il sostentamento, si aiutano tra specie ma anche con una quantità incredibile di Esseri, pur rimanendo sempre e completamente nelle dinamiche di vita/morte della Vita Organica. Le radici come ultima risorsa (oltre a tutte le altre importanti funzioni) per la salvezza di ciò che si è e ciò che si è fatto.
Traslando nell’Uomo questo schema/meccanismo, come prima cosa dovremmo comprendere dove sono poste le nostre radici e in seguito acquisire tutto il sapere su come svolgono le funzioni prima dette sugli alberi e poi FINALMENTE RINASCERE.
Nell’aprire il Cuore vi pregherei di unirvi a noi nel donare forza agli Alberi e alla Natura tutta affinchè affrontino e vincano anche questa battaglia.
BUONA VITA